In questa guida spieghiamo come fare la manutenzione di una vecchia macchina da cucire a bobina oscillante.
La macchina per cucire è un meccanismo composto di elementi perfettamente collegati e bilanciati tra loro; è consigliabile, quindi, non tentare di smontarla. Qualora occorra provvedere a riparazioni di una certa entità, è necessario rivolgersi a un tecnico o alla casa costruttrice se la macchina è appena stata revisionata.
L’uso e la manutenzione della macchina devono essere accurati. Attenersi sempre al libretto delle istruzioni per la scelta degli aghi nuovi o del tipo di filo necessario per i vari tessuti oppure nel caso si vogliano applicare alla macchina accessori speciali.
Adoperare solo fili di buona qualità e adatti al tessuto da cucire: i fili di poco prezzo si aggrovigliano, formando nodi. e si spezzano con facilità. Assicurarsi che gli aghi siano montati correttamente, ben fissati e che non siano storti o spuntati.
Ogni volta che si termina di lavorare, spolverare bene la macchina, togliere i residui di filo e di tessuto e coprirla.
Lubrificare con olio adatto la macchina una volta la settimana, se la si adopera di frequente. Se, invece, è rimasta inutilizzata per un certo tempo, pulire con cura tutte le parti di azione con benzina, per sciogliere l’olio vecchio, asciugarle bene e lubrificarle.
I modelli presentati, benché di tipo vecchio, hanno le stesse caratteristiche di base di qualsiasi macchina per cucire. Inoltre, proprio perché ancora molto diffusi, è utile conoscerne il meccanismo in funzione delle possibili riparazioni. Nel modello a bobina oscillante, il filo inferiore è avvolto su una bobina posta nella navetta situata sotto la placca d’ago. Quando la macchina è in funzione, la navetta oscilla orizzontalmente, azionata da una molla, in coincidenza con l’azione dell’ago. La navetta può essere sostituita se la molla, che ne permette l’oscillazione, si rompe o perde l’elasticità. Le macchine a bobina oscillante funzionano con una manovella a mano, a pedale o elettricamente.
Per ottenere punti regolari la tensione del filo d’ago (superiore) e di quello della bobina (inferiore) deve essere uguale. Se il filo si spezza frequentemente e la cucitura è difettosa, bisogna controllare il meccanismo di regolazione della tensione del filo.
Fili spezzati
Se il filo superiore si spezza, assicurarsi che l’ago sia montato correttamente o che il filo non sia aggrovigliato. In mancanza di difetti evidenti, allentare la vite di tensione girandola in senso antiorario.
Se il filo continua a spezzarsi, controllare il foro sulla placca d’ago; infatti, quando una macchina non è manovrata in modo corretto, l’ago può sfiorare il bordo del foro che, a lungo andare, si slabbra e quindi può rompere il filo durante la cucitura.
Quando invece si spezza il filo inferiore accertarsi che sia avvolto strettamente attorno alla bobina e che abbia la giusta tensione. Se sembra troppo teso, allentare di mezzo giro la vite della molla della navetta.
Tessuto arricciato
La causa più comune dell’arricciamento del tessuto è l’eccessiva tensione del filo d’ago. Allentare quindi la vite di tensione.
Punti difettosi
Se i punti si bloccano o slittano frequentemente, verificare che il tessuto scorra regolarmente sotto l’ago. Controllare anche che l’ago non sia storto o spuntato, che sia della misura richiesta dalla macchina e che sia montato e infilato correttamente. Verificare, poi, che il filo sia di misura adatta.
Se il difetto non è dovuto allo scorrimento del tessuto o all’ago, controllare che il piedino sia ben premuto sul tessuto.
cappi del filo della bobina
Se il filo della bobina forma un cappio troppo grande e quindi il punto risulta allentato, verificare che la tensione del filo superiore e di quello inferiore sia uguale. Controllare anche che non vi sia del filo impigliato nei dischi di tensione e che la molla tendifilo non sia danneggiata o consumata. Se è necessario cambiare la molla, portare la macchina da un tecnico.
I cappi del filo d’ago
Quando il filo d’ago forma i cappi, controllare che la molla della navetta non sia troppo tesa e che non vi siano rimasugli di filo sotto la molla.