In questa guida spieghiamo come pulire il caminetto di casa.
Il caminetto è ancora il centro di molti soggiorni: guardare le danze e i guizzi delle fiamme ha qualcosa di ipnotico e di rilassante, che fa quasi concorrenza alla televisione. Se bruciate del combustibile solido, come il carbone o il legno, fate molta attenzione. Il fuoco non deve essere troppo alto e non va acceso con liquidi infiammabili. Soprattutto, non va lasciato incustodito. Quando smuovete la catasta di legno o aggiungete carbone, controllate che non fuoriesca nessuna scintilla, e quando vi abbassate sul fuoco fate attenzione che i vostri abiti siano fuori dalla portata delle fiamme. Se in casa ci sono dei bambini piccoli è necessario predisporre una robusta protezione antifiamma davanti alla bocca del camino.
Spegnete il fuoco molto prima di andare a letto, e bagnate la brace incandescente con uno spruzzino per evitare che il fuoco si riaccenda o che schizzino scintille dopo che avete lasciato la stanza. Posizionate una protezione di metallo sul pavimento antistante il camino.
Prima di accendere un nuovo fuoco, eliminate la cenere dalla griglia, controllando prima che sia completamente fredda. Potete anche bagnarla con dell’acqua per evitare che le particelle volino nell’aria. I depositi di fuliggine possono essere scrostati dai mattoni; se l’acqua non è sufficiente, ricorrete ai detergenti che trovate dal ferramenta. Se usate il combustibile solido, almeno una volta all’anno dovete fare pulire il camino da una ditta specializzata. I depositi di fuliggine accumulati sui mattoni possono provocare incendi.
Non iniziate mai a pulire il camino o l’area circostante se il fuoco è acceso.
Se bruciate combustibile solido, il camino deve essere pulito almeno una volta all’anno da una ditta specializzata. I depositi di fuliggine possono provocare incendi.
Non pulite le piastrelle attorno al camino mentre sono ancora calde: l’umidità può provocare crepe.
Eliminate la fuliggine dai mattoni con una spazzola e con acqua calda a cui avrete aggiunto qualche goccia di detersivo. Per la fuliggine ostinata, comprate un detergente speciale dal ferramenta.
Se c’è una zona molto sporca attorno alla pietra, strofinatela con una soluzione delicata di candeggina. Fate prima una prova su un’area poco visibile e risciacquate poi scrupolosamente.
Il lucidante nero per le griglie (che si trova dal ferramenta) è il prodotto ideale per le superfici in ghisa. Applicatelo come fate con il lucido da scarpe, prestando attenzione a non spargere schizzi sulle altre aree.
Il marmo è poroso e assorbe le macchie in modo rapido e permanente. Lavate immediatamente eventuali schizzi con una soluzione di acqua calda e detersivo per i piatti e, se necessario, strofinate con uno spazzolino morbido per le unghie. Non usate mai un acido (nemmeno il succo di limone) per pulire il marmo, perché in poco tempo la superficie si segna.
Usate uno straccio umido per eliminare lo sporco dalle griglie in ghisa.