In questa guida spieghiamo come unire due tappeti.
Alcuni tappeti hanno i bordi, detti cimose, tessuti in modo che le fibre non si sfilaccino quando vengono rifilate.
Per giuntare le cimose di due pezzi di tappeto, servirsi di un ago da tappezziere e di filo cerato preso in doppia gugliata e poi attorcigliato. Se non si riesce a trovare il filo già cerato, si può anche usare filo comune per tappeti precedentemente strofinato con un bastoncino di cera.
Materiale: filo cerato, colla a base di lattice di gomma.
Utensili: ago da tappezziere, martello.
Far combaciare, pelo contro pelo, le cimose dei due pezzi da cucire. Spingere all’interno i ciuffi con l’ago.
Cucire insieme i bordi dei due tappeti a sopraggitto, spingendo all’interno i ciuffi con l’ago quando è necessario.
Quando termina la gugliata, fare due punti indietro. Annodare i capi e tagliare il filo. Continuare con una nuova gugliata.
Terminata la cucitura, stendere il tappeto con il rovescio verso l’alto. Appiattire la giunta con la testa del martello.
Applicare un po’ di colla a base di lattice di gomma lungo la giunta. Farla penetrare con le dita e lasciare asciugare.
TAPPETI CON BASE DI NEOPRENE
I tappeti con la base di neoprene possono essere giuntati con nastro adesivo pesante. Assicurarsi che i bordi da congiungere siano diritti e che il pelo dei due tappeti sia orientato nel medesimo senso. Terminato il lavoro, picchiettare con un martello la giunzione.
Tagliare una striscia di nastro adesivo più lunga del tappeto.
Far aderire uno dei due pezzi di tappeto a una metà del nastro.
Far combaciare il secondo pezzo di tappeto e premerlo contro il nastro. Rifilare il nastro adesivo alle due estremità.