Non siate troppo spaventati dall’idea di progettare un giardino. Se il vostro progetto non funziona, potrete cambiarne più volte l’assetto.
Un giardino organizzato
Se vi siete appena trasferiti nella vostra casa e c’è già un giardino organizzato, non affrettatevi a modificarlo. Cercate di essere pazienti, e vivetelo per un anno per vedere cosa ne viene fuori. Per rallegrarvi, nel frattempo, potete sempre aggiungere alcune piantine dal semenzaio o delle piante in contenitori per un’immediata ondata di colori. Prendete familiarità con il vostro giardino:
-Osservatelo da diverse angolazioni.
-Guardatelo dalla finestra di un piano superiore: così potrete evidenziare eventuali aspetti problematici non visibili al livello del terreno.
-Fotografatelo da vari punti di vista e in diversi periodi dell’anno: è sorprendente ciò che si riesce a scoprire in una foto a due dimensioni che non è possibile vedere nella realtà tridimensionale.
Iniziare da zero
Se iniziate più o meno da zero, avete la possibilità di includere quello che volete. Familiarizzate con il terreno, come già indicato, poi misuratelo e iniziate a pensare a cosa vi piacerebbe inserirvi. Prendete in considerazione i seguenti consigli e stratagemmi:
-Qual è il vostro stile? Contemporaneo e di tendenza o giardino rustico all’inglese? Formale o informale? Curato o al naturale? I vostri interessi sull’arredamento della casa e nel vestire sono un buon indizio per comprendere i vostri gusti riguardo ai giardini. Normalmente, la cosa migliore è che lo stile del vostro giardino rifletta quello della vostra casa, di modo che siano perfettamente armonici.
-Che tipo di giardino vi piace? Iniziate a creare un archivio di idee, selezionando foto da riviste e giornali. Non solo vi indicherà il vostro gusto personale sull’aspetto dei giardini, ma è anche una ricca fonte di suggerimenti a cui fare riferimento. Anche visitare altri giardini che affacciano su aree pubbliche può darvi ispirazione; e non abbiate paura di chiedere informazioni al proprietario riguardo alle sue coltivazioni. Ai giardinieri piace parlare dei loro giardini.
-Volete includere un luogo in cui sedervi al sole a fine giornata, o un patio per la sera?
-Dove cade il sole alle diverse ore del giorno?
-Quali sono le zone maggiormente all’ombra? Dove il terreno è più asciutto e ben drenato? Dove è più umido e pesante? Questo influenzerà il tipo di coltivazione che potrete impiantarvi. Le piante originarie di regioni calde e soleggiate prospereranno nei punti più caldi del vostro giardino, mentre quelle originarie della foresta saranno più felici e fresche all’ombra. Detto in modo semplice: le piante danno il loro meglio nelle zone più simili al loro habitat originale.
-Avete bisogno di schermare i vostri confini?
-Volete includere un erbario o un orto?
Misure
-Bassa, media, alta
Pensate alla disposizione delle vostre piante come a una fotografia di un matrimonio: con i parenti più alti dietro, quelli di media taglia nel mezzo e i bambini davanti.
-Lungo e stretto
Interrompete la linearità di un appezzamento di terra lungo e stretto dividendolo in “settori di giardino” trasversali al suo andamento. Per farlo, utilizzate allineamenti di piante, siepi e graticci, che si sviluppano dai lati verso il centro del terreno: immaginateli come le quinte di un palcoscenico teatrale.
-Come ampliarlo
Potete far apparire più esteso il vostro giardino usando questo classico trucco: “il paesaggio in prestito”. Confondete i confini con siepi e piante rampicanti, di modo che chi osserva non veda dove finisce il vostro giardino e dove iniziano quelli dei vicini. Se siete molto fortunati e il vostro giardino è circondato dalla campagna, potete farlo sembrare una grande proprietà che si estende all’infinito.
Quando acquistate delle piante perenni in vaso da trapiantare nel vostro giardino, non fate l’errore di piantarle troppo vicine tra loro. Potrebbero sembrarvi piccole, ma cresceranno. Verificate le loro dimensioni finali sull’etichetta della pianta, e posizionatele di conseguenza. Riempite gli spazi vuoti tra le piante perenni con altre annuali.
Tenete un diario di giardinaggio nel corso dell’anno, e annotate le cose che non hanno funzionato – a causa della dimensione, della posizione o della tecnica colturale – e ciò che ha funzionato. Ricordate che non esistono errori, ma soltanto lezioni; quindi usate le “lezioni” dell’anno passato come base per i nuovi esperimenti di quest’anno.
Quando realizzate delle aiuole o dei prati curvi, può essere difficile disegnare una forma aggraziata e fluida, se lavorate lungo i bordi soltanto un tratto alla volta. È qui che l’umile tubo di gomma da giardino può venirvi in aiuto. Posate a terra il tubo e sistematelo seguendo l’andamento delle curve che desiderate, poi usatelo come guida.
Quando sono nuovi, i vasi di terracotta rischiano di apparire un po’ aggressivi, ma potete dargli più carattere favorendo la crescita di muschio e licheni, e così “invecchiarli” artificialmente.
-Immergete il vaso nell’acqua.
-Spennellate l’esterno con dello yogurt naturale.
-Lasciate il vostro vaso in un posto umido e all’ombra, e lasciate che la natura faccia il resto.
Armonia di colori
Non fareste un pastrocchio di colori diversi in una stessa stanza della vostra casa; quindi perché trattare in modo diverso il vostro giardino? Pensate all’abbinamento dei colori!
-Se avete una collezione mista di attrezzatura da giardino di legno, dipingete tutto dello stesso colore per un effetto più elegante e armonico.
-Date al vostro giardino un aspetto più “pianificato” dipingendo i vasi delle piante dello stesso colore o di colori simili, oppure optate per dei contrasti volutamente netti.
-Attenetevi a una tavolozza semplice. Scegliete per “famiglie” di colori, come i blu e i verdi, o i rossi e gli arancioni. Se volete dipingere un muro, scegliete un colore in linea con quelli della vostra attrezzatura da giardino e dei vasi.
Arte
Non occorre spendere una fortuna per una collezione di statue da giardino, che spesso possono risultare piuttosto noiose e prevedibili. Per abbellire il vostro appezzamento di terra come voi lo desiderate, è molto più divertente, e dà un aspetto decisamente più originale, usare “oggetti rinvenuti”. I mercatini dell’usato e i contenitori per i rifiuti edili sono terreni di raccolta propizi. Allenate gli occhi a vedere il potenziale di oggetti inaspettati, e non ponete limiti alla creatività della vostra immaginazione. Se l’opera d’arte da giardino che avete raccolto vi sembra troppo malridotta, una mano di vernice spray può fare miracoli per smussare le ammaccature e le imperfezioni.
-Un mostro di tegole
Usate delle tegole rotte o grandi frammenti di vasi di terracotta, conficcati in un letto di ghiaia, per realizzare la cresta di un drago da giardino. Per la sagoma, prendete qualche idea dai libri, poi spargete della sabbia nei punti prescelti per farvi da guida mentre conficcate la “cresta” al suo posto.
-Scultura di bottiglie
Ecco cosa fare con tutte quelle bottiglie di vino avanzate dalle feste. Lavatele, e piantatele capovolte nel terreno, strette una all’altra. È una buona idea fare prima una prova utilizzando questa tecnica per realizzare un tratto lineare, e poi modificarlo di conseguenza.
L’illuminazione del giardino
Illuminare un giardino può trasformarlo, di sera, in uno spazio magico. Al giorno d’oggi, per installare l’illuminazione, non dovete neanche preoccuparvi di rivolgervi a un elettricista professionista. Ci sono moltissime scelte che non implicano l’uso di fili elettrici:
-Esistono luci alimentate a energia solare di tutte le forme e dimensioni. Non hanno bisogno di cavi e potete spostarle facilmente! Basta piantarle a terra, in un posto in cui ricevano abbastanza luce solare per caricarsi.
-Le torce da giardino sono un’altra possibilità per un utilizzo usa e getta. Ma non lasciatele incustodite.
-e candeline tea-light si possono mettere in vari contenitori, da apposite lampade a vecchi barattoli di marmellata, o appendere ai rami, o a ganci sul muro, o sulla recinzione, per un’atmosfera davvero romantica.
-Le candele da giardino profumate, come quelle alla citronella, non solo illuminano, ma sono anche un deterrente contro gli insetti pungenti che circolano nelle sere d’estate.
L’inquinamento luminoso e i cieli nuvolosi possono oscurare le stelle; quindi perché non esporre le vostre personali? Vi serviranno alcune di quelle stelle che brillano al buio e che ai bambini piace avere in camera da letto, meglio se le più grandi. Ne esistono alcune con un adesivo incorporato, ma potrebbe essere necessario usare altra colla per farle aderire fermamente a un muro, in un punto accanto al patio da dove potete facilmente vederle. Durante il giorno, si caricheranno con la luce del sole, ma se di notte hanno bisogno di un aiuto, basta illuminarle con una torcia.