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Molto spesso per rimettere a nuovo un mobile di legno o di ferro (ma anche una porta da interno) è sufficiente regalargli una buona mano di pittura fresca. Bisogna semplicemente prepararsi a un poco di polvere nell’aria ed arrotolarsi le maniche.
Occorrente
Un luogo impolverabile
Della carta abrasiva a grana fine, media e grossa
Una levigatrice (opzionale)
Una spatola
Un pennello per spolverare
Straccio e spray per superfici dure
Dello smalto a scelta
Un fondo per legno o ferro (opzionale)
Un pennello piccolo e uno medio
Un rullo piccolo con vasca e grata (opzionale)
Come fare
Eliminare con la spatola eventuali parti di vernice o smalto vecchio che si sfogliano dalla superficie del mobile.
Cominciare a grattare via la vernice vecchia con la carta abrasiva a grana grossa, facendo attenzione a non dimenticare angoli e parti più faticosamente accessibili. Una volta grattato tutto il mobile, ripetere il procedimento con carta a grana media e poi a grana fine. Non è necessario eliminare totalmente ogni traccia del vecchio colore, ma il mobile deve risultare perfettamente liscio e senza scalini dovuti a rimasugli di vernice vecchia. Per aiutarsi a carteggiare in mancanza di una levigatrice (anche con essa, comunque, ci saranno parti in posizioni scomode che andranno passate a mano) si può avvolgere un pezzo di legno (indicativamente di 15 x 15 cm di grandezza per 2 cm di spessore) nella carta abrasiva e grattare impugnandolo saldamente: sulle superfici piane si rivela comodo e veloce.
Spolverare tutta la superficie del mobile con lo straccio inumidito di spray, ed aiutarsi negli angoli con il pennello.
Eliminare più polvere possibile dalla stanza per evitare che si depositi più avanti sullo smalto che stenderete.
Se il mobile resta un po’ umido di spray, aspettare che sia completamente asciutto.
Per avere una finitura più omogenea e dover dare meno mani di pittura è possibile stendere prima di tutto uno strato di fondo per legno o ferro, utilizzando rullo o pennello e avendo cura di non lasciare gocce. Tuttavia non è un passaggio necessario.
Procedere con la pittura del mobile con pennello, rullo o entrambi (rullo nelle parti piane e ampie, pennello nelle parti più scomode). In alternativa si può optare per una vernice spray, utile soprattutto se vi sono parti molto sottili e lunghe (come per esempio delle gambe di tavolino in ferro battuto). Controllare spesso che in nessun punto il colore, magari dato troppo abbondantemente, coli a gocce. Nel caso, se ancora fresco, può essere rimosso subito con il pennello. Se già è in fase di essiccazione, conviene aspettare che secchi del tutto, grattarlo via con della carta vetrata e ritoccare la parte.
Ove possibile, per esempio nel riverniciare una porta, è consigliabile lavorare orizzontalmente per evitare che la vernice crei gocce. Nel caso della porta, è sufficiente sfilarla dai cardini (aprendola e alzandola dai due lati, avendo cura di muoverla perpendicolarmente) e dotarsi di due cavalletti su cui appoggiarla. Nell’alzare la porta, prenderla ad un’altezza centrale da ambo i lati, così da tenerla saldamente in mano una volta sfilata. Se la porta è pesante o presenta inserti in vetro, è meglio farsi aiutare da una seconda persona. In questo caso, per non sbilanciarla, è indicato che entrambi posizionino una mano sulla parte bassa e una sulla parte alta della porta, specularmente.