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Come ogni altra cosa in casa, anche la scopa a vapore deve essere pulita regolarmente. Si consiglia di pulirla dopo ogni utilizzo. In questo modo i pavimenti rimarranno immacolati e la durata dell’elettrodomestico sarà maggiore.
Non preoccupatevi, la pulizia non richiederà tutto il giorno. Ci sono solo pochi e semplici passaggi da seguire.
La manutenzione regolare è necessaria per mantenere la scopa a vapore sempre funzionante. Vediamo i metodi migliori.
Staccare la spina
Prima di pulire la scopa a vapore, staccate la spina dalla presa di corrente. L’ultima cosa che vogliamo è un incidente. Questo è particolarmente necessario se si dispone di un modello che rilascia automaticamente il vapore quando è collegato alla presa di corrente.
Non dimenticate che il vapore è acqua riscaldata fino a 100 gradi che può scottare la pelle.
Se si è lavato con la scopa a vapore, lasciarla raffreddare completamente per circa 15 minuti.
Se si tratta di una scopa a vapore senza fili, è consigliabile rimuovere le batterie, se possibile.
Svuotare e pulire il serbatoio dell’acqua
Se non avete consumato tutta l’acqua nel serbatoio, potreste essere tentati di lasciarla lì dentro. Non è una buona idea. L’acqua lasciata a riposo può danneggiare la macchina. Potrebbe causare corrosione e ridurre la durata del dispositivo. Esiste anche il rischio di formazione di muffa all’interno del serbatoio dell’acqua. La muffa può crescere in ambienti caldi e umidi, creando spore che possono diffondersi. Dopo un po’ di tempo, potrebbe anche formarsi un cattivo odore.
Quindi, la cosa migliore da fare è svuotare il serbatoio dell’acqua ogni volta che si utilizza la scopa a vapore. Sì, anche se ne rimane poca all’interno.
Alcuni pulitori a vapore consentono di staccare il serbatoio dell’acqua, rendendo questa fase molto più semplice. Prendete un panno e pulite l’interno del serbatoio. La scopa potrebbe raccogliere sporco e sporcizia da lì.
A seconda dell’acqua utilizzata per la pulizia, il pulitore a vapore potrebbe presentare delle incrostazioni. Questo può apparire come una foschia bianca sulla plastica. Un modo eccellente per eliminare il calcare è usare l’aceto.
L’aceto ha proprietà antimicrobiche naturali, quindi potete evitare di acquistare soluzioni detergenti. Assicuratevi di diluirlo con molta acqua, poiché l’aceto contiene acido. Un rapporto di 2:1 tra acqua e aceto è adatto.
Asciugare il serbatoio dell’acqua con un panno prima di collegarlo alla macchina. Non è necessario riempirlo d’acqua: è sufficiente farlo al prossimo utilizzo del pulitore a vapore.
Evitate le soluzioni detergenti nel serbatoio dell’acqua. Anche se abbiamo detto di usare l’aceto nel serbatoio dell’acqua, questo serve solo per la decalcificazione, non per la pulizia dei pavimenti.
In questo modo è possibile garantire che il pavimento sia sicuro per tutti. Anche l’uso di soluzioni detergenti nel serbatoio dell’acqua può danneggiare la scopa a vapore.
Pulire gli ugelli
Potrebbe essere necessario pulire periodicamente gli ugelli della scopa a vapore. Ciò è particolarmente vero se si utilizza acqua dura nel serbatoio dell’acqua. Nell’acqua dura del rubinetto sono presenti calcare e minerali che, con il tempo, possono bloccare gli ugelli.
Un buon modo per evitare i residui minerali è quello di utilizzare acqua distillata o demineralizzata nel serbatoio. Il vapore potrà fluire liberamente dalla scopa a vapore. Questo può prolungare la durata della macchina.
Se la vostra scopa a vapore smette improvvisamente di emettere vapore, potrebbe essere perché gli ugelli sono intasati. Ma non è necessario correre a comprarne un altro. Basta staccare la base della testa del mop e accedere agli ugelli. Potrebbe essere necessario un cacciavite per rimuovere la piastra di base. Si tratta di un’operazione comune ai pulitori a vapore Bissell, in quanto gli ugelli si trovano nella base.
Se c’è un accumulo, potrebbe essere visibile intorno agli ugelli. Un batuffolo di cotone potrebbe essere sufficiente per sbloccarli. Se invece i residui sono all’interno degli ugelli, potrebbe essere necessario uno spillo sottile per liberarli.
Alcuni marchi di lavapavimenti a vapore forniscono un dispositivo per aiutarvi in questa fase. Se non viene fornito un attrezzo con il mocio a vapore, è possibile utilizzare semplicemente una graffetta. Poi si riattacca la testa del mocio e il tutto è pulito e pronto all’uso.
Lavare il mop
Si consiglia di lavare il mop pad dopo ogni utilizzo. In questo modo si evita la formazione di contaminanti e batteri. Naturalmente, se si utilizzano pad monouso, è bene gettarli dopo ogni utilizzo.
Se i tappetini sono in microfibra o cotone, sono generalmente riutilizzabili. Si possono lavare a mano o in lavatrice.
Per il lavaggio a mano, utilizzare un cucchiaino di un detergente liquido delicato o di bicarbonato di sodio. Mescolatelo a un secchio d’acqua calda. Immergere le teste dei mop per 30 minuti prima di risciacquare con acqua pulita.
Evitare l’uso di candeggina o ammorbidenti, che possono ridurre la qualità di assorbimento della microfibra e danneggiare il tessuto.
I microrganismi vengono distrutti con acqua calda a una temperatura di almeno 70 gradi per 25 minuti.
È possibile asciugare i tappetini per mop con un’impostazione bassa nell’asciugatrice. Ma se non siete sicuri, asciugateli all’aria.
In questo modo si evita che l’umidità rimanga sul materiale e che si formi la muffa durante lo stoccaggio. Inoltre, può evitare la formazione di odori indesiderati. Lasciare il mop pad in piano ad asciugare e poi riattaccarlo alla testa del mop.
Pulizia esterna
L’ultima fase consiste nel passare un panno sulla parte esterna della scopa a vapore. Questo include tutti i punti in cui è possibile individuare l’umidità, per evitare la formazione di muffa. In particolare, controllate la base dove è stato posizionato il mop pad.
Risulta essere possibile farlo semplicemente con un panno asciutto. Una volta terminata l’operazione, sarà pronto per essere riposto in lavanderia.